«Il commissariamento della Regione Basilicata per la mancata approvazione del manuale e del regolamento per l’accreditamento delle residenze socio-assistenziali è l’ultimo atto di una querelle che si trascina da tempo e che rischiava di determinare la paralisi del sistema di assistenza alle persone anziane non autosufficienti. Dopo le reiterate sollecitazioni del sindacato e degli operatori del settore, la nomina del commissario ad acta apre una nuova fase che, ci auguriamo, possa condurre rapidamente alla definizione del quadro regolatorio del settore». È quanto sostiene il segretario generale della Fnp Cisl Basilicata Giuseppe Amatulli che in passato aveva più volte invitato la Giunta regionale ad aprire un tavolo di confronto sul sistema di accreditamento delle Rsa. «Nemmeno la dura sentenza del TAR dello scorso maggio, che dava alla Regione Basilicata un ultimatum di 60 giorni, è bastata sbloccare una situazione diventata ormai insostenibile, né l’amministrazione regionale poteva pensare di bypassare una precedente sentenza, sempre del TAR, con una semplice quanto generica delibera di indirizzo alla quale non ha fatto seguito il coinvolgimento dei Comuni, degli ambiti socio-territoriali e degli stakeholder pubblici e privati, così come annunciato dalla stessa Giunta regionale».
Secondo Amatulli «la decisione di commissariare per inottemperanza la Regione Basilicata mette una pietra tombale sulla vicenda e apre una nuova pagina. L’appello che voglio rivolgere al neo commissario ad acta – prosegue Amatulli – è di convocare prontamente le parti sociali e tutti gli attori interessati per avviare un confronto serrato e costruttivo per la rapida approvazione del nuovo sistema di accreditamento in modo da dare stabilità e solide prospettive ad un comparto di estrema importanza per la presa in carico delle persone più fragili. Allo stesso tempo l’auspicio è che la stessa Giunta regionale e, in particolare, il neo assessore Cosimo Latronico, assumano l’impegno di un confronto a tutto campo sulle politiche sociali per la popolazione anziana della nostra regione, destinando particolare attenzione alla situazione critica nelle aree interne, sempre più sguarnite di servizi e presidi di assistenza sociale e sanitaria», conclude il segretario della Fnp Cisl Basilicata.